Sunday, April 29, 2012

Occuparsi di tutto

Bisogna smetterla di pensare "se ne occuperà qualcun'altro".

Questo è sbagliato!

Ognuno dovrebbe pensare per sè, ma non nel senso egoistico del termine. In un certo senso dovrebbe pensare a sè.

Non dovrebbe essere un "ognun per se" o un "si salvi chi può". No!

Mi riferisco piuttosto al fatto che noi tutti ci dovremmo occupare di quanti più argomenti possibile. In questo modo ci occuperemmo automaticamente di quante più persone possibili in una specie di promozione prendi due-paghi uno!

Passando per questa specie di egoismo, si arriva insomma ad essere altruisti e a fare del bene a tutto e tutti.

Più conosci e più sei sensibile a quello che ti circonda, sei attento e ti senti coinvolto.

Mentre di solito tutto quello che ti passa davanti non ha senso, è noioso e monotono, il giorno dopo trovi vita e significato dove prima c'era noia!

Pensate alla vostra salute ad esempio.

Chi meglio di ciascuno di voi si dovrebbe occupare della vostra salute?

Qual è il modo migliore per occuparsene? Mangiare bene e muoversi. Evitare gli eccessi. Ma anche conoscervi. Conoscere come siete fatti e com'è fatto il corpo umano. In questo modo vi stae interessando della vostra salute!

Sei in un certo senso egoista, sì. Più sei sano e ti interessi alla tua salute (non fumi, moderi l'alcool ecc) e meno avrai bisogno di ricorrere a cure mediche. In questo modo sarai meno un peso per la società e la aiuterai. Et voilà, l'altruismo sfocia niente meno che dall'egoismo!

Questo ragionamento si può applicare ad ogni ambito della vita, non solo alla salute. Pensate a tutti i problemi che ci affliggono. Se ognuno li conoscesse, la sensibilità generale aumenterebbe e questo andrebbe a beneficio di tutti. E' un circolo virtuoso insomma.

Volevo mettere giù queste righe per non dimenticarmene. Ho sicuramente riscoperto l'acqua calda... :-)

Pensare per se e accrescere la propria conoscenza, è un po' pensare per gli altri.

Monday, April 23, 2012

Boicottiamo i motorini rumorosi!

Questo post è dedicato a tutti, ma è alle ragazze che spetta l'onere di far capire a certi pischelli che stanno sbagliando approccio!

Vi è mai capitato di passeggiare allegramente per la strada mentre un motorino vi passa oltre, spesso a una velocità ridicola, ma facendo un casino impressionante? Non capisco perché tutto questo. Bisogno di accrescere la  propria virilità? Voglia di assomigliare ad una scoreggia su due ruote? Non lo so; e non sarò io a rispondere a questa domanda. Ma vi incito, vi sprono e vi invito a beffarvi di questo cavaliere senza cavallo ma non certo senza macchia!

Credo che possiate decidere da voi in che modo fargli capire che non gradiamo l'insopportabile rumore che fa il suo trabiccolo, ma, nel caso non abbiate in mente qualcosa, ecco un'idea.

Ciò che mi viene in mente di fare è:

  • opzionalmente, cercate lo sguardo del "pilota"
  • non appena sta per avvicinarsi, portate le mani alle orecchie per tapparvele
  • nel contempo, se la vostra vena di attrice consumata ve lo consente, assumete un'espressione insofferente

Questo "semplice linguaggio del corpo" dovrebbe bastare a far capire al centauro dei poveri che il suo motorino è troppo rumororso e, quindi, non ben gradito!

Grazie per l'attenzione!

Se desiderate, potete usare il logo che ho scarabocchiato in due minuti con Gimp e che trovate qui sotto!


Saturday, April 07, 2012

Mappa terremoti del 2011 in giappone

Questo video mostra i terremoti che si sono verificati in Giappone durante l'anno 2011. Attendete almeno fino al secondo minuto prima di dire che è noioso! Legenda: più un cerchio è grande, più una scossa ha magnitudo elevata. Più il raggio all'interno del cerchio è rivolto verso il basso, più è profondo l'epicentro.

Friday, April 06, 2012

La lampada di Davy

Lavorare in miniera deve essere - secondo me - una delle attività che di più si avvicinano al farsi seppellire/murare vivi. Qualcosa va storto e puoi salutare per sempre la luce del sole. Potete capire, insomma, come io non ami questo tipo di attività.

Solo pensando a quanta gente ci ha lavorato e continua a lavorarci in questi tempi mi fa venire i brividi. Non da molto tempo infatti, i minatori cileni rimasti intrappolati in una miniera per 3 mesi a 700 metri di profondità sono stati salvati. Se qualcosa non fosse andato per il verso giusto? Brr...

Ma parliamo di questo Davy. Non era amico di Aladino questo è certo - anche se entrambi condividevano una lampada - ma era un chimico inglese del 1800.

In quel periodo, l'attività mineraria per l'estrazione del carbone era, in Gran Bretagna come nel resto d'Europa, di fondamentale importanza per lo sviluppo e l'industrializzazione. I minatori lavoravano in condizioni pessime e, qualche volta, le esplosioni e i crolli erano per loro fatali.

Spesso gli scoppi erano dovuti a gas infiammabili (come ad esempio il metano) che una volta venuti a contatto con le lanterne che i minatori usavano per farsi luce al lavoro, determinavano l'esplosione.

Sir Humphry Davy, chimico della Royal Society di Londra, ebbe un'idea: creare una lampada particolare che non scatenasse un'esplosione in presenza di gas esplosivi.

In questo video potete vederne il suo primo prototipo.


La lampada aveva anche il compito di segnalare al minatore che del gas esplosivo era presente nell'ambiente circostante per permettergli di mettersi in salvo.

La fiamma rimane intrappolata dalla fitta maglia metallica che la circonda e permette al gas che viene rilasciato dalla reazione di combustione di raffreddarsi in tempo prima di uscire dalla retìna stessa. Ciò impedisce l'innescarsi della reazione autoalimentante di cui parla il professor Poliakoff, in cui l'onda di pressione si espande e comprime l'aria circostante e genera più calore, il quale favorisce la reazione, che genera più pressione, che genera più calore e così via...

In quest'altro video è ben visibile come una fiamma si mantenga all'interno della rete a maglie fitte di un colino.

A questo link c'è la pagina del NEIMME (North of England Institute of Mining and Mechanical Engineers) dedicata ai vari modelli di lampada.

Thursday, April 05, 2012

Browser di fortuna

Se siete su un PC con molte restrizioni o su un PC malandato e/o datato che monta una qualche versione protostorica di Internet Explorer e volete avere un browser che vi permetta di navigare in Internet agevolmente, questo post fa per voi.

Il browser (QtWeb) non necessita di installazione (o, come si dice, è standalone) e basta unzipparlo sul Desktop per usarlo. Ci ho aggiunto il supporto Flash per poterlo usare anche su Youtube. Cliccando l'immagine sotto trovate tutto il pacchettino che ho confezionato con le mie mani.



Se vi servisse ancora, non esitate a digitare questo link breve per praticità: tiny.cc/qtweb

Buon uso!

Piccola nota: come potrete notare con l'uso molto intensivo del browser, capita che questo saltuariamente vada in crash. Dopotutto stiamo parlando di un browser di fortuna.
Quindi non aspettatevi grande stabilità: QtWeb non è inteso per un uso continuativo. Almeno non nel suo attuale stato di sviluppo. Se ne volete uno da usare tutti i giorni, scegliete tra questi.

Wednesday, April 04, 2012

Ok Go - Needing/Getting

Credo che per gli Ok Go non servano presentazioni. Guardate e godetene tutti. Questo è un video stupendo. Come tutti i loro video dopo tutto.


Il post è finito: andate in rete. Ma tornate ogni tanto eh!

Tuesday, April 03, 2012

Visualizzare la chimica

Io lo dico sempre che per capire un concetto bisogna riuscire a visualizzarlo. Quanto più un concetto è complicato, tanto più è importante visualizzarlo per capirlo più a fondo.
Questa pubblicità del progetto europeo di supporto alla carriera di ricercatore intitolato Marie Curie Actions, è un esempio.


Vorrei far notare la scelta oculata di usare un nero per "impersonare" il Carbonio :)

Monday, April 02, 2012

Vermi immortali


In questo video si parla di vermi. Ma non vermi qualunque: si parla dei Planari, ossia dei vermi della famiglia dei Plateminti che hanno una caratteristica molto particolare. Se tagliati in due, ciascuna delle due parti fa ricrescere la rispettiva parte mancante. Aziz Aboobaker ci spiega inoltre perché questi vermi sono considerati immortali e altra biologia cellulare assortita. Tutto da vedere!

Sunday, April 01, 2012

Augmented Reality e magia

Marco Tempest ci fa sognare la magia grazie all'aiuto della grafica computerizzata in questa talk. Il computer fa la sua parte, ma l'abilità umana è insostituibile.