Friday, April 06, 2012

La lampada di Davy

Lavorare in miniera deve essere - secondo me - una delle attività che di più si avvicinano al farsi seppellire/murare vivi. Qualcosa va storto e puoi salutare per sempre la luce del sole. Potete capire, insomma, come io non ami questo tipo di attività.

Solo pensando a quanta gente ci ha lavorato e continua a lavorarci in questi tempi mi fa venire i brividi. Non da molto tempo infatti, i minatori cileni rimasti intrappolati in una miniera per 3 mesi a 700 metri di profondità sono stati salvati. Se qualcosa non fosse andato per il verso giusto? Brr...

Ma parliamo di questo Davy. Non era amico di Aladino questo è certo - anche se entrambi condividevano una lampada - ma era un chimico inglese del 1800.

In quel periodo, l'attività mineraria per l'estrazione del carbone era, in Gran Bretagna come nel resto d'Europa, di fondamentale importanza per lo sviluppo e l'industrializzazione. I minatori lavoravano in condizioni pessime e, qualche volta, le esplosioni e i crolli erano per loro fatali.

Spesso gli scoppi erano dovuti a gas infiammabili (come ad esempio il metano) che una volta venuti a contatto con le lanterne che i minatori usavano per farsi luce al lavoro, determinavano l'esplosione.

Sir Humphry Davy, chimico della Royal Society di Londra, ebbe un'idea: creare una lampada particolare che non scatenasse un'esplosione in presenza di gas esplosivi.

In questo video potete vederne il suo primo prototipo.


La lampada aveva anche il compito di segnalare al minatore che del gas esplosivo era presente nell'ambiente circostante per permettergli di mettersi in salvo.

La fiamma rimane intrappolata dalla fitta maglia metallica che la circonda e permette al gas che viene rilasciato dalla reazione di combustione di raffreddarsi in tempo prima di uscire dalla retìna stessa. Ciò impedisce l'innescarsi della reazione autoalimentante di cui parla il professor Poliakoff, in cui l'onda di pressione si espande e comprime l'aria circostante e genera più calore, il quale favorisce la reazione, che genera più pressione, che genera più calore e così via...

In quest'altro video è ben visibile come una fiamma si mantenga all'interno della rete a maglie fitte di un colino.

A questo link c'è la pagina del NEIMME (North of England Institute of Mining and Mechanical Engineers) dedicata ai vari modelli di lampada.