Sunday, February 28, 2010

ChatRoulette.com

Cosa ne pensereste se fosse possibile videochattare con un utente a caso della rete in una qualsiasi parte del mondo? Se la prospettiva vi alletta, sappiate che è possibile farlo. Dove? Qui, su ChatRoulette.com.

Cliccate il bottone Play in alto a sinistra e un piccolo popup del plugin flash del vostro browser vi chiederà se può accedere al vostro microfono e alla vostra webcam per permettere alla videoconversazione di avere inizio. Cliccate su Acconsenti. Bene, ora avete il potere di cambiare estraneo con cui parlare cliccando Next, segnalare se qualcuno non si comporta bene con voi (bottone Report, ad esempio se vi si propone un immagine con ignudità che non vi allietano ma vi inquietano; sì purtroppo può capitare), oppure disconnettersi dalla roulette e smettere di videochattare, bottone Stop.

Vi agevolo un breve e gustoso video da consumare subito subito per farsi meglio un idea di come funzionano le cose, cosa vuol dire essere Nextato, e perchè se sei uomo ti tirano le pietre mentre se sei donna... no.


chat roulette from Casey Neistat on Vimeo.

Saturday, February 27, 2010

Deinococcus radiodurans, il batterio più forte del mondo

Si ho deciso di dedicare un articolo ad un batterio. Mi guardo bene comunque dallo scrivere un articolo su un batterio qualunque. Infatti questo batterio è tutt'altro che un batterio normale. Io lo chiamerei un superbatterio, secondo solo a superman e ironman ma molto più forte di batman e spiderman. Ve lo mostro pure e ne vado fiero.Guardate che carini in quattro vicini vicini. Ritaglio un pezzo da en.wikipedia.org:
Deinococcus radiodurans is an extremophilic bacterium, one of the most radioresistant organisms known. It can survive cold, dehydration, vacuum, and acid, and is therefore known as a polyextremophile and has been listed as the world's toughest bacterium in The Guinness Book Of World Records.
Traduco per i non anglofoni/fili: Il Deinococcus radiodurans è un batterio estremofilo, uno dei batteri conosciuti più resistenti alle radiazioni. Può sopravvivere al gelo, alla disidratazione, al vuoto spinto e all'acidità, ed è quindi noto come poliestremofilo ed è stato riportato nel libro del Guinness dei Primati Se non vi fidate della traduzione andate qui. E comunque dopo aver letto l'articolo andateci lostesso perché merita. Il batterio resiste a una dose di radiazioni che ucciderebbero un uomo senza battere ciglio. Per lui sarebbe come farsi una bella doccia calda con l'acqua di raffreddamento di un reattore a fissione con bagnoschiuma all'essenza di plutonio. E' persino stato soprannominato dagli studiosi "Conan il batterio" per la sua stoica resistenza. E' davvero sbalorditivo. Chissà se un giorno anche noi umani, grazie all'ingegneria genetica, potremo avere la capacità di resistere alle radiazioni come fa lui. Però magari mantenendo la nostra fisionomia, senza diventare una pallina di qualche micron o decimo di micron.

Thursday, February 25, 2010

Se il livello del mare sale...

InformationIsBeautilful.net è un sito che divulga informazioni importanti con delle immagini che ti permettono di visualizzare meglio i concetti che ci stanno dietro. Eccone una che mostra a quale triste fine vanno incontro alcune delle più importanti città del mondo se le emissioni di anidride carbonica e gas serra non verranno ridotte.
A sinistra, le linee azzurre mostrano di quanto salirebbe il pelo dell'acqua se gli eventi indicati in didascalia dovessero accadere.
E non ci vogliono grandi sconvolgimenti climatici per far si che queste cose succedano. Stanno già accadendo. E provate a guardare nell'angolino in basso a sinistra. Sì, quella è Venezia. Cliccate sull'immagine per guardare meglio.

Tuesday, February 23, 2010

Orient E Stress

Perché devono fare questo? Proprio non capisco...
Forze armate di più stati dell'estremo oriente dell'Asia sottoposte a dure ore di esercitazioni per perfezionare il loro stare in plotone. Per quale scopo? Per fare scena immagino. E' più che altro il fanatismo che mi preoccupa. Il fanatismo e l'integralismo secondo me, sono due dei peggiori mali che affliggono l'umanità. Bisogna sempre essere così aperti da mettere tutto in discussione, in ogni argomento. Mi fermo qui sennò finirei col divagare. Fortunatamente il mondo è fatto di persone e non, come ti insegnano a scuola, di schemi e rigidità.

Monday, February 22, 2010

Starwars e i Carabinieri

Disapprovo praticamente tutta la televisione italiana e perciò non la guardo.
Ho saputo comunque tramite il mio caro amico Madrefoca (qui il link) che al festival di Sanremo sono stati ospiti, oltre a spogliarelliste, cantanti dai dubbi connotati, vecchi regnanti e calciatori anche, fiato alle trombe, la banda dei Carabinieri.
Mentre all'inizio ho provato un po' di disagio, (tra tutte le cose che potevano suonare come simbolo del Corpo proprio quella?) mi sono soffermato sull'esecuzione del pezzo e sulle uniformi della Benemerita. Davvero Stupende. Enjoy.
Che pezzo dite? Ah già... Star Wars.

Saturday, February 20, 2010

PleaseRobMe.Com

Se vi siete chiesti qual è il problema di mettere troppi dati online ma non avete trovato una risposta valida alla vostra domanda allora questa è per voi. Se pensate che la privacy non sia una argomento scottante ecco come vi faccio cambiare idea. Da poco è online un sito che elenca e pubblica online chi lascia libera la propria casa per il diletto dei topi d'appartamento. No, niente magia, non sono un team di hacker esperti che riescono ad avere accesso alle eventuali telecamere che sorvegliano la vostra zona e vi colgono mentre attraversate l'uscio. E' semplicemente una semplice ricerca effettuata da un programma automatizzato su twitter. Questo cerca ed elenca sull' homepage tutte le case incustodite e dove sono i rispettivi proprietari. Come è possibile? Beh ogni utonto di twitter posta su twitter dove va e cosa fa manco fosse a farsi confessare e questo è quello che ne risulta. Buona pianificazione di un furto con scasso degno di Lupin III oppure buona riflessione riguardo a quello che mettete online.

Friday, February 19, 2010

Se sei un pirata...

...e tu lo sai batti le mani! Scherzo. Dicevo, se sei un pirata hai alcuni "vantaggi" che non avresti se non lo fossi. Pirata è colui che scarica materiale pirata da qualche sito o programma di condivisone pirata con loschi intenti pirateschi.
Arrrrrr! Become a pirate!

Clicca per allargare e fare un bagno a pieno schermo nell'idiozia di questo blog.

Wednesday, February 17, 2010

Solo per Nerds

Ma non proprio, perchè cercherò di spiegarvela. Così magari anche il vostro viso si potrà corrugare in una sorta di smorfia che potrà in alcuni casi assomigliare ad un sorriso. Il tatuaggio sulla spalla del robot più scuro è un captcha e riporta la scritta "Retard", e come si può facilmente capire anche senza conoscere i bassifondi linguistici inglesi, non è esattamente motivo di vanto portarla appiccicata permanentemente al proprio corpo. I captcha sono delle piccole immagini automaticamente generate da un programma, che impediscono la registrazione selvaggia e indiscriminata di account per mano, anche se non hanno mani, di bot automatizzati che così sottraggono spazio sugli HD dei fornitori di servizi online, quali webmail e quant'altro, danneggiandoli. Una sorta di crackeraggio. Che è profondamente diverso dall'hacking, badate. Con questa premessa avete capito che i robot non possono capire ciò che c'è scritto in un captcha, ma comunque il robot è felice del suo nuovo tatuaggio e, gasato come solo un robot sa essere, illustra all'amico:"Yeah, lo so fratello, significa "Forza"...". Quanto mi fa tornare in mente certe persone che si fanno incidere addosso ideogrammi di cui non sanno il significato. E' un rischio. Sì, si rischia oltre ad apparire ignoranti, una brutta figura o un diretto pugno sul naso. Pensateci.

Sunday, February 14, 2010

2012

2012. Fine del mondo o non fine del mondo?
Vi allego per vostro trastullo questa striscia verticale sulla quale sono riportate, accuratamente ordinate e referenziate, tutte le informazioni che potrebbero servire per chiarirvi ogni dubbio sulla presunta fine del mondo che, secondo il calendario maya, dovrebbe accadere nel dicembre 2012. Se avete dubbi questo è il posto giusto, continuate a leggere. Se avete problemi a leggere cliccateci sopra.

The End of the World
Via: Online Schools

Saturday, February 13, 2010

RPN

Alcune settimane fa, mentre seguivo una lezione di esercizi di teoria delle reti elettriche, il prof. seguiva con la voce ciò che batteva sulla calcolatrice in modo non usuale. Diceva ad esempio: "tremilacinquecento enter settanta enter più diviso tre meno" e poi scriveva alla lavagna un bel, quanto altisonante ventidue. Subito quindi mi è saltato un grillo per la teca cranica: che diavolo di calcolatrice usa il prof.? Mi sono risposto avvicinandomi alla sua cattedra alla fine della lezione. Ho notato che lui usa una calcolatrice HP (massì dai, un po' di pubblicità) che a prima (sconcertante ma non troppo) vista è sprovvista di un tasto "uguale". Al suo posto però, regna incontrastato sulla tastiera un ciccioso e rettangolare pulsante con scritto ENTER. Ho fatto alcune ricerche in rete e ho scoperto che il prof utilizza una calcolatrice R.P.N., Reverse Polish Notation, ossia a Notazione Polacca Inversa. A parte questo, passiamo alle cose che importano.
  • Come si scrive un operazione? Copio spudoratamente l'esempio che riporta Wikipedia: L'espressione scritta come noi la conosciamo 5 + ((1 + 2) * 4) − 3 può essere scritta in RPN in questo modo: 5 1 2 + 4 * + 3 − .
  • E le parentesi? La RPN permette di non usare parentesi per ogni operazione comunque complessa sia necessario fare. La calcolatrice non ha quindi i tasti per immettere le parentesi.
  • Perchè? Leggi sotto.
  • Come funziona? Si immagina di avere una pila, in inglese stack, sulla quale si mettono i numeri della vostra operazione, e poi si preme ENTER. E' come se doveste mettere dei piatti uno sopra l'altro. Inserendo invece un segno di operazione, la calcolatrice si prende i primi due numeri in cima alla pila, esegue con essi l'operazione, e rimette il risultato in cima alla pila, avendo avuto cura di cancellarli prima dalla pila stessa.
  • Per chi è consigliata? La RPN è un modo di scrivere le operazioni che costringe chi le fa a dover capire come e quali operatori devono avere la precedenza ed è quindi adatta a chi deve imparare o a chi vuole tenere attivo il cervello pur usando una calcolatrice.
  • E' una variante di altri tipi di notazioni? Sì, ci sono tre tipi di notazione: la notazione infissa, quella che la maggioranza di noi conosce, quella prefissa e quella postfissa, che è poi quella a cui corrisponde la RPN.
  • Da chi fu inventata? La Notazione Inversa fu inventata dall'australiano Charles Hamblin, filosofo ed esperto di computer, e fu chiamata così per similitudine con la notazione polacca, inventata dal matematico polacco del secolo scorso Jan Łukasiewicz. Questa era la notazione prefissa.
C'è molto materiale in giro per la rete che può soddisfare ogni vostra sete di sapere. Inizio ad organizzarvelo.